Urano e Gea avevano generato tra molti altri figli anche Iperione e Teia, che poi si erano uniti a loro volta generando Sole, Luna e Aurora. Questi tre fratelli rappresentavano la luce-guida che consentiva al mondo di manifestarsi e di essere percepito: quando, durante la Gigantomachia, Gea aveva cercato un’erba magica che preservasse i suoi figli Giganti dalla morte per mano di un essere mortale, secondo quanto le era stato predetto, Zeus bloccò Sole, Luna e Aurora, facendo piombare la Terra nella più totale oscurità e così impedendo alla stessa Gea il ritrovamento dell’erba; i Giganti, in tal modo, furono condannati a perire sotto i colpi di Eracle1.