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Ricerca per tag: "omicidio"
Miti
Morte di Niobe
Suicidio di Erigone
Decapitazioni
Il troiano
Mutilazione proci
A
Mutilazione Agamennone
Quando
Mutilazione Apsirto
Dalla
Il coraggio di Carite
Fra i pretendenti della bellissima
I gemelli: Castore e Polluce (Dioscuri)
tima) per un mortale privato dei suoi cari (philon). Ma sperma thnaton), ed era quindi destinato a morire. L’unica possibilità era che
Orazi e Curiazi
Romolo e Remo
Alla morte di
Tarpea
Lo sdegno dovuto al ratto delle loro donne induce gli abitanti di tre città della
Integrazione tra Romani e Sabini
Una volta conquistato il
Morte di Tito Tazio: empietà e contaminazione
È infatti a
Altalene rituali: miti eziologici di impiccagione e feste femminili
Vendetta di Clitemestra su Agamennone
Le Danaidi e il rifiuto del matrimonio
Le
Meleagro e la caccia al cinghiale calidonio
Le Danaidi e gli Egizi: il rischio dell'incesto
Giunte ad miasma) che il suicidio delle
Comportamento scellerato di Tullia
carpentum, un tipo di carro chiuso impiegato dalle matrone per non rinunciare alla necessaria riservatezza, ma del quale la donna farà un pessimo uso. Inoltre, una volta nel
Morte di Virginia
Quanto al mito di
Sospetto di adulterio
Un tale che amava molto sua moglie e stava predisponendo per il figlio la toga virile fu preso in disparte da un liberto, che sperava di subentrare come suo erede più prossimo. Questi, dopo avergli mentito sul conto del figlio e su quello della moglie, aggiunse una calunnia che sarebbe stata motivo di profondo dolore per un uomo innamorato, e cioè che il buon nome della sua casa era contaminato da un adulterio. L’uomo escogitò allora un modo per verificare le parole del liberto: dopo qualche giorno, finse di andare fuori città ma al calar della notte tornò indietro e si introdusse nella camera coniugale. Al buio, toccò una testa d’uomo dai capelli corti e senza attendere oltre trafisse quello che credeva l’amante di sua moglie. Non si trattava, però, di un adultero, ma del suo stesso figlio, che dormiva accanto alla madre. La donna, infatti, gli aveva ordinato di passare la notte con lei per sorvegliare con più attenzione l’età adulta che il ragazzo aveva appena raggiunto. Scoperto il tragico errore, il padre non regge al cordoglio e quella stessa spada che aveva impugnato per l’inganno del servo la rivolge contro sé stesso1.
Appio Claudio attenta alla verginità di Virginia
Il decemviro
Tarpea si fa corrompere dai nemici
Al tempo in cui il
Eracle e la veste avvelenata
Il giorno in cui
Eracle contro Caco
In preda all’ira,
Meleagro e il tizzone
In occasione della nascita di
Purificazione dopo la strage dei Proci
Svelata l’identità e impugnato l’arco,
Purificazione di Giasone e Medea
Quando erano oramai in vista i monti
Epimenide cretese purifica Atene
La città di
L'esempio di Oreste nell'Odissea
La dea
Purificazione di Oreste
Il doppio assassinio, della madre e del suo amante, fu ispirato da
Arte divinatoria di Teoclimeno
Mentre mantis mantis riconosce nel rapace «un messaggero di mantis percepisce (noeo) la rovina che si sta per abbattere sui pretendenti, riuscendo sia ad ascoltare gemiti e singhiozzi dei principi massacrati sia a scorgere i muri imbrattati di sangue e le ombre dei defunti che scendono all’mantis, tant’è che, udita la sua profezia, i proci prendono a ridere di lui e invitano i giovani ad accompagnarlo in piazza «se qui gli par notte!». Ma
uccisione_romolo
Della morte di patres, cioè agli altri senatori romani con i quali si consultava durante il suo regno. Questi, volendo mettere fine al suo potere spropositato, lo avevano ucciso durante un’assemblea e, per nascondere il delitto, avevano spezzato il suo corpo, di cui ogni senatore aveva portato via un pezzo nascosto sotto la sua toga.
ercole_caco
A quel tempo, gli abitanti che vi risiedevano erano afflitti da un grande male: un altro mostro a tre teste,
ino_roma
La storia inizia nella città greca di
Edipo e Laio: l'esposizione, l'oracolo, il parricidio
Quando
Odisseo e Telemaco progettano la strage dei proci
Medea uccide i figli per vendetta
Nella sua nativa
Omicidio delle Danaidi e sorte di Ipermestra
Castore e Polluce contro Ida e Linceo
Il destino dei
Euristeo, Atreo e il potere su Micene
Dopo la morte di
Bruto partecipa alla fondazione della repubblica
Ostilità tra Numitore e Amulio
I due principi
Le due Tullie, spose dei due Tarquini
Le due
Rea Silvia e lo zio Amulio
Dopo essersi impadronito del regno,