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Ricerca per tag: "Giove"
Miti
Nascita di Ceculo
A
Nascita di Scipione
Giunto negli
Gli inferi regno del silenzio: la ninfa Lara
Morte di Tullo Ostilio
Sotto il regno di
Integrazione tra Romani e Sabini
Una volta conquistato il
Enea e il mantello di Didone
Dalla loro prima unione nella spelonca,
Morte di Semele e nascita di Bacco
Le oche del Campidoglio
Sconfitti sull’ saxum Carmentis – il lato verso il
Enea e Giove sul Campidoglio
dira religio (un inquietante timore religioso) e che i contadini ne sono spaventati: sul colle abita un dio, dice Iuppiter) mentre agita la nera egida e scuote le nubi con la destra1.
deificazione_enea
Uno è quello di fecitque deum). Grazie a questo processo, dunque,
irieo_orione
Narra, così, di quando
numa_scudo
Preoccupato dall’intensità delle piogge e dall’inconsueta frequenza dei fulmini scagliati sulla terra, O vir colloquio non abigende deum!) e gli promette un dono quale pegno di sovranità. Il giorno dopo il dio mantiene la sua promessa: apertosi il cielo, ne discende uno scudo oscillante che verrà ribattezzato dal re ancile poiché appariva tagliato in tondo da ogni parte, e privo di qualsiasi angolo comunque lo si guardasse. Per evitare che l’oggetto prodigioso potesse essere sottratto, il re ordina di fabbricarne altre undici copie. Il fabbro sodalitas, i
dichiarazione_guerra
La procedura fu fissata da
Venere aiuta il figlio Enea
È in particolare l’Eneide virgiliana a concedere a
Venere e l'amore tra Enea e Didone
L’azione di
Ceculo discende da Vulcano
A
Giove e il senso dell’agricoltura
Secondo il poeta, l’acculturazione attraverso il dono della agri cultura sarebbe stata voluta da
Vulca e la quadriga di Giove
A
Giano, la memoria e la moneta
testificata), ricordare, l’arrivo del divino ospite di
Ceculo e il fumo del tempio
Quando il futuro fondatore di
Latinio colpito da paralisi sacra
Era il tempo dei solenni Giochi romani. Quel mattino, un padrone fece frustare uno dei suoi servi e lo trascinò al centro del circo. Quindi, i giochi ebbero inizio come se quel fatto non riguardasse per nulla lo scrupolo religioso. Non molto tempo dopo
Tullo Ostilio e la pestilenza
Sotto il regno di
Esculapio salva Ippolito
Quando bis vir).
Luoghi e oggetti sacri della città
«Abbiamo una città fondata dopo aver preso gli auguri; non c’è luogo in essa che non sia pieno di culti e di dèi; i giorni in cui si tengono i sacrifici annuali sono stabiliti, così come i luoghi in cui questi devono essere celebrati. Credete forse che nel banchetto di
La costruzione del tempio di Giove sul Campidoglio
Quando exaugurare – termine che si può rendere approssimativamente con “sconsacrare” – tutti i tempietti e gli altari che affollavano la cima di quel monte. La procedura prevedeva che fosse chiesto a ciascuna divinità se fosse disposta a cambiare sede per lasciare spazio a
Il canto del dio Tiberino per Olibrio e Probino
Nel 395, allorché si celebrava il consolato di
Giuturna, Lara e il castigo del silenzio
Un tempo
Le età del mondo: oro, argento, bronzo e ferro
All’età dell’oro, in cui la terra, in un’eterna primavera, offriva spontaneamente agli uomini i suoi frutti, fece seguito l’età dell’argento: allora
Il regno d’oro di Saturno nel Lazio
Lara, Giuturna e la punizione del silenzio
Ai primordi della storia di
Il dialogo ambiguo tra Numa e Giove Elicio
Il pio elicere) capite)». «Di cipolla (caepicio)», ridefinisce humano)», precisa il dio. «Ma con un capello (capillo)», rilancia il re. «Vivente (animali)», insiste l’interlocutore. «Con un’acciuga (maena)», non si scoraggia il negoziatore. Secondo il tipico schema folclorico della triplicazione, in tre mosse
L’ingegno di Numa e la risata di Giove