Indice

						
					

					

						
Amore come malattia

						

							
						

						

  
Una donna aveva sposato un vedovo che aveva già un figlio. Col tempo, costei si innamorò del figliastro, e ben presto non fu più capace di contenere la sua passione. Per nascondere la ferita del suo animo, finse uno stato di indisposizione del corpo. Infatti, nei malati e negli innamorati i sintomi di deterioramento della salute e dell’aspetto fisico combaciano: un brutto pallore, occhi acquosi, ginocchia deboli, sonno agitato e un respiro irregolare e affannoso. I medici non capivano cosa provocasse il pulsare irregolare delle vene, i repentini sbalzi di colorito, il respiro ansimante, l’ininterrotto rigirarsi da un fianco all’altro; eppure, sarebbe bastata un po’di esperienza per accorgersi che era l’amore a far sì che la donna bruciasse senza aumento della temperatura corporea1.


						
Fonti

						
  1. Apuleio, Met. 10, 2

						
Link esterni

						

								

						

							

								Lucina e il travaglio di Alcmena
							

							

								Ceculo e il fumo del tempio