Indice

						
					

					

						
Ringiovanimento di Iolao

						

							Alcmena
							Argolide
							Ateniesi
							Attica
							Ebe
							Eracle
							Eraclidi
							età della vita
							Euristeo
							guerra
							Illo
							Iolao
							prodigio
							ringiovanimento
							supplica
							Zeus
						

						

  
I figli di Eracle sono perseguitati da Euristeo, il re che aveva imposto al padre le ben note fatiche. Iolao, guida e protettore degli Eraclidi, fugge con loro dall’Argolide in Attica. I supplici ricevono benevola accoglienza e gli Ateniesi rifiutano di consegnare i fuggitivi a Euristeo, il quale li ha inseguiti e adesso dichiara guerra alla città. Quanto i due eserciti sono pronti a scontrarsi, Iolao, benché anziano e privo di forze, vuole prendere parte alla lotta. I presenti si oppongono: un vecchio in campo è un danno per se stesso, oltre che per i propri compagni; occorre arrendersi a questa evidenza e lasciare da parte l’impossibile idea di riconquistare la giovinezza. Eppure l’eroe, più che mai risoluto, decide di indossare le armi votive presenti nel tempio di Zeus. Intanto, l’armata argiva soccombe. Iolao e Illo, uno dei figli di Eracle, si lanciano in corsa, sul cocchio, all’inseguimento di Euristeo. Raggiuntolo, Iolao prega Zeus ed Ebe di diventare giovane per un solo giorno. A questo punto, si compie il prodigio: due stelle, posandosi sui gioghi dei cavalli, avvolgono il carro con una nube scura. Dalla cupa oscurità appare Iolao, esibendo il giovane aspetto delle membra rinnovate. L’eroe prevale su Euristeo, lo fa prigioniero e lo conduce al cospetto della vecchia Alcmena, la madre di Eracle, per decidere se l’odiato nemico dovrà essere giustiziato1. Secondo un’altra versione, Iolao è già morto quando Euristeo minaccia di muovere guerra agli Ateniesi; il defunto prega allora di poter tornare in vita, viene esaudito e, dopo aver ucciso Euristeo, perisce per una seconda volta2.


						
Riferimenti interni

						
Riferimento : D. Fermi, « La giovinezza e la vecchiaia » in Bettini M. (a cura di), Il sapere mitico, Torino, 2021, pp. 9-15.

						
Fonti

						
  1. Euripide, Heraclid. 704 ss.; Plutarco, Stoic. absurd. 1057e-f; Ovidio, Met. 9, 397 ss.
  2. scolio a Pindaro, Pyth. 9, 137a,c

						
Commento

						
Alcuni racconti contemplano per un soggetto umano la possibilità di infrangere, con l’aiuto divino, il ritmo inarrestabile dell’invecchiamento corporeo. Così, un eroe giunto all’estrema età senile può recuperare la giovinezza perduta in un evento del tutto prodigioso, prodotto per intervento della dea della giovinezza.

						
Link esterni

						

									Alcmena 
									Ateniesi 
									Ebe 
									Eracle 
									Eraclidi 
									Euristeo 
									Illo 
									Iolao 
									Zeus 
								

						

							

								Longevità degli Iperborei
							

							

								Uccisione di Pelia